Fa parte della famiglia delle Euphorbiacee, che comprende più di 1700 specie; e come molte di queste anche la nostra stella ha una linfa lattiginosa bianca irritante per la pelle. Questo lattice si trova all’interno del tronco, dei rami e delle foglie, quando infatti si spezzano la linfa fuoriesce; per fermare questo liquido si può tamponare la parte rotta mettendoci sopra un po’ di terriccio. Lo sapevate che quelli che comunemente crediamo siano i fiori, in realtà sono delle brattee (cioè delle foglie modificate, a protezione del fiore); i fiori veri sono quei pallini gialli all’interno delle foglie rosse.
Annaffiatura:
regolare, la terra non va inzuppata ma nemmeno fatta seccare troppo; consiglierei
di darle un pochino di acqua ogni giorno(tipo un bicchierino da amaro).
Concimazione: per stimolare
la fioritura, e avere foglie sempre belle rosse si usano concimi a base di
potassio e fosforo.
Rinvaso: da
effettuare in primavera, con un terriccio acido.
Temperatura: non
tollera temperature inferiori ai 14°\15°, in inverno teniamola in casa, mentre
si può tenere fuori dalla tarda primavera con esposizione di mezz’ombra,
annaffiandola regolarmente.
Ganzo!
RispondiElimina